beat del trap

Quello che differenzia il rap dalla trap sono i beat delle canzoni molto ritmici, tenaci e i suoni prevalentemente elettronici. Inoltre nella trap si fa ampio uso di uno strumento che permette di correggere l’intonazione o mascherare piccoli errori o imperfezioni della voce, l‘autotune.

Partiamo dal ritmo che una traccia Trap predispone di solito. Se parliamo di ritmo parliamo quindi di BPM, ovvero battiti per minuto.Ecco alcuni sottogeneri e i loro ritmi:
-Hip-hop: 80-100 BPM

-Soul Trap: 100-130 BPM

-Afro-Trap: 110-140 BPM

La struttura di un beat Trap

Un beat trap si divide in due grandi parti, la parte ritmica e la parte melodica. La parte ritmica viene creata da suoni di batteria e strumenti percussivi come: kick, snare, Hi-Hats, Crash, Clap, ride, tom, tamburello e triangolo. Ovviamente ci sono molti altri strumenti che possono essere utilizzati. I suoni di batteria tipici della trap trovano la loro origine nella drum machine Roland TR-808, in particolare nella sua cassa profonda e spesso sincopata, abbinata a hi-hats in doppio o triplo tempo

La parte melodica viene solitamente realizzata con sintetizzatori e VST, con melodie minimali, ripetitive, aggressive o ipnotiche. Nella parte melodica, invece, la scelta degli strumenti ricade sul tipo di effetto che si vuole dare. Ad esempio il basso viene usato per le basse frequenze, per gli accordi potranno essere utilizzati piano e chitarra. Troviamo anche gli arpeggi, le melodie, i suoni plucked (suoni con attacco veloce e pizzicato) e i pads (suoni di sottofondo).
P.S Scusaci Lundini